Nel magico mondo dei telefilm, le Easter Eggs (dall’inglese: uova di pasqua), sono tutti quegli elementi nascosti, a volte voluti e altre volte no, che di solito saltano all’occhio dello spettatore dopo un replay o stando molto attenti durante la visione di un episodio.
Ma perché proprio il nome Easter Eggs? Nei paesi anglofoni, come gli UK e gli USA, durante le feste di Pasqua si gioca una speciale caccia al tesoro in cui ad essere nascoste sono le uova, che diventano dunque una sorpresa.
Ma bando alle ciance e ciance alle bande, analizziamo insieme qualche esempio concreto.
Torrance High School
A prima vista sembra semplicemente una normale scuola americana, ma in realtà è stata la Sunnydale High School durante le prime tre stagioni di Buffy The Vampire Slayer, il liceo frequentato da Freddie Prinze Jr. in Kiss Me (in cui tra l’altro appare anche Sarah Michelle Gellar, interprete di Buffy) e nientepopodimenoche la West Beverly Hills High School nell’indimenticato Beverly Hills 92010 (#TeamBrandon per tutta la vita)
HTGAWM e Grey’s Anatomy
A rivelarlo è stato proprio la creatrice e produttrice dei due hit show, Shonda Rhimes. In un episodio della dodicesima stagione, infatti, Grey’s Anatomy ha utilizzato il set di How to Get Away With Murder per girare alcune scene ambientate in tribunale (per i fan della serie: #TeamArizona).
Il Divano di Friends
Vi siete mai chiesti perché il cast di Friends avesse sempre il posto migliore al Central Perk? Guardando attentamente, in tutte le scene girate nel bar, sul tavolino c’è un cartellino con scritto “Riservato”.
Le mani dei Simpson
Nessuno lo ha mai notato ma nei Simpson, tutti i personaggi hanno le mani con quattro dita, eccetto Gesù e Dio che invece ne hanno cinque.
Il logo di The Walking Dead
Così come le esistenze dei suoi protagonisti, anche il logo ufficiale di The Walking Dead continua a deteriorarsi nel corso del tempo. Dalla prima alla sesta stagione, infatti, il logo è passato da un bianco chiaro e preciso a un giallo vecchio e consumato, vedere per credere.
Alla prossima!
Vincenzo D’Angelo